Ewri wrote:Ok.. ci avete detto che avete riposato, ma non ci avete detto cosa avete visto.
Son tutte orecchie!
la mostra si articolava in 4 stanze
la prima era dedicata ai falsi di monete, dall'antica Grecia al 1800. C'erano pannelli che illustravano le principali differenze tra originale e falso e spiegavano altresì le modalità di falsificazione delle monete d'oro e d'argento
c'erano poi due stanze dedicate ai falsi di banconote (lire, euro e dollari) e di carte di credito clonate
gran parte del materiale esposto proveniva da sequestri eseguiti dalla Guradia di Finanza
i falsi di euro (fogli e banconote già tagliate) provenivano in gran parte dal sequestro denominato Operazione Rockerduck
http://www.internapoli.it/articolo.asp?id=6492" onclick="window.open(this.href);return false;
i falsi di dollari dall'Operazione Benjamin
http://www.exprimere.it/index2.php?opti ... f=1&id=201" onclick="window.open(this.href);return false;
di entrambi i sequestri in mostra c'erano anche alcuni macchinari (copiatrici, taglierini, scanner ecc.) utilizzati dai falsari per la produzione delle banconote ed anche diversi bidoni (ancora chiusi) di vernice verde, provenienti dell'Operazione Benjamin, usati per colorare i dollari
un'intera sezione era poi dedicata ai falsi da 100 e 500 lire (banconote) realizzati da un disegnatore abilissimo dei primi anni del secolo scorso:
Paolo Ciulla
c'è poi un angolo con alcuni esempi di
banconote di fantasia
si tratta di banconote molto simili alle vere ma comunque diverse in maniera abbastanza evidente dalle originali
in pratica sono banconote prodotte per ingannare analfabeti e persone poco avvezze all'uso delle banconote
in ragione di queste differenze evidenti, l'autore di questi biglietti di fantasia non poteva essere perseguito per il reato di falso ma solo per quello di truffa
l'ultima stanza era uno spazio con tavolini, sedie e colori dedicato ai bambini per disegnare le loro banconote
mi ha colpito una banconota da 7,00 euro