presidente wrote:ma le regola rimane una regola di merda, comodo andare alle Canarie (non parlo di te) dalla Finlandia, farsi dare le note dall'amico e fare mega hit!!! Quando uno nota sai benissimo che NON è stata trovata dove ti trovi è da furbetti inserirla in quella località, specialmente se si tratta di luoghi esotici o dove l'euro non è la moneta locale.
Due considerazioni di merito senza acrimonia alcuna.
1) Le regole possono essere condivise o meno ma finché ci sono andrebbero rispettate. Se ognuno si mettesse a rispettare solo le regole che condivide ognuno farebbe quel cavolo che vuole e non ci sarebbero più regole. Risultato: il casino.
2) Quanto al merito della questione, secondo me è scontato che ci debba essere un'onestà di base che prescinde da qualsiasi regola.
Se io vado a Città del Capo e mi faccio dare una nota dal mio compagno di viaggio apposta per avere un dot sono io che non sono onesto, non è la regola che è sbagliata. La regola del segnare le banconote dove se ne viene in possesso è in sè una buona regola ma poggia, un po' come tutto, su una presunta onestà personale del tracciatore e quindi sul fatto che il passaggio di proprietà della banconota NON sia avvenuto artificiosamente.