Ma sentite questa....

[presidente]

l'importante è non estremizzare il tutto... il problema comunque è il solito: per colpa di pochi ci rimettono in tanti. Proprio ieri sera ho visto 10 minuti di quel programma abominevole che c'è sul primo con Carlo Conti e c'era un quiz su quali fra varie categorie di lavoratori autonomi era la categoria che aveva dichiarato meno nel 2004, io mi ricordo solo di una cifra: gioiellieri, media nazionale 15000 euro circa all'anno...il gioelliere del mio paese ha più soldi di una banca...capiamo perchè bisogna affrontare il problema? Non dico che il governo usi o userà il metodo migliore ma qualche cosa bisogna iniziare a fare!!!
vado a casa...buonanotte a tutti!!!

[Tommy76]

Non ti posso dare torto, molti consulenti (che fanno lo stesso lavoro mio) e commercianti della mia zona fanno la bella vita, macchina di lusso, ufficio nuovo, dipendenti, ecc, e poi usfruiscono anche dell'esenzione del ticket, tesserino mensa e riduzione tasse niversitarie, ecc. Io non so come fanno, ho dei computer di 6-7 anni fa, riciclo la carta per risparmiare, ho comprato una macchina di seconda mano perchè una nuova non me la potevo permettere (Sto pagando anche la casa) e sbatto tutto il giorno...

Scusate... ma mi sento assillato...

[lozingaro]

Non saremo più liberi di usare il conto liberamente, se presto dei soldi a mia nonna e poi me li restituisce, come faccio a far monitorare il movimento sul conto? Mi faccio fare una dichiarazione scritta da mia nonna? Se una persona viene e mi paga l'assicurazione a 15-30 giorni come faccio a dimostrarlo? La finanza mi può dire: "ma sei scemo? Dai l'assicurazione senza soldi?". Fra privacy, riciclaggio, controllo bancario... non so quanto conviene essere un libero professionista od un lavoratore autonomo...

attenzione! attenzione! svegliatina generale, qui lo dico e lo ripeto, i colori politici non contano, gli evasori è giusto che paghino, i liberi professionisti anche!
l'argomento è vario, lungo e tortuoso, Il Presidente Rambaldo ha ragione, se vai dal dentista, non ci possono essere due tariffe, la tariffa deve essere unica,
lo Stato, non vuole mettere freno a stà cosa perchè ha paura di mettersi contro una categoria, quella dei dottori, che è bipartisan!
Il mio studio, è il più mal visto della zona, poichè la politica trentennale adottata da mio padre è questa: la lealtà nei confronti del fisco, paga sempre, fino ad oggi controlli fiscali, sono stati al di sotto della media della nostra zona, per le aziende servite da noi. i clienti ce ne danno atto, in quanto i loro colleghi, quando ricevono le visite tremano, gli arriva la pressione arteriosa a 3000! , nello stesso tempo siamo malvisti e poco digeribili, la nomea del ns. studio è: "non andate da quelli che stanno a % con lo Stato!" ed in questi momenti così delicati, se si perde un cliente, poichè viene meno la fiducia, nel senso che, siamo incapaci a trovarli la soluzione per pagare meno tasse, ti brucia, poichè non possiamo fare come il cane che si morde la coda dicendocazzate al pubblico!
per quanto riguarda l'assicurativo, le feroci e dure imposizioni da parte dell'isvap con il nuovo regolamento assicurativo imporrà transazioni più rigide, ovvero pagamenti con assegni, bonifici, vaglia, poco contante, e versamenti da parte di noi intermediari presso dei conti specifici e non oltre cinque giorni lavorativi ( per chi è interessato mi contati in p.m), questo, renderà il discorso basato sulla fiducia del credito più impegnativo, certamente, non servirà a contrastare l'evasione, poichè io sera per sera ho la chiusura della cassa e 0 deve portare 0! non posso incassare titoli e non registrarli, è da matti!