Guida per tracciatori escursionisti a Gorizia / Nova Gorica

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io sono 30 anni che lavoro con l'RPG...

Nientemeno. Allora ormai sarai diventato mezzo sordo col frastuono che fa quando spara

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Ho trovato per caso una foto interessante della nostra ben nota piazza. Sullo sfondo noterete una struttura in legno:

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Era un ponte costruito a mano da Ernesto Paulin, uno degli artisti che nel luglio 2005 parteciparono alla mostra d'arte italo-slovena "Arcipelago", che prevedeva di esporre delle opere d'arte moderna in giro per la città. Inizialmente doveva essere lasciato lì ma dopo un po' il comune (mi risulta fosse quello di Gorizia) ha voluto farla smontare: era una specie di scala composta da tronchi di legno legati saldamente fra loro, spaziati uno dall'altro, quindi si temeva che salendoci sopra qualcuno avrebbe rischiato di cadere. E uno di quei qualcuno che sicuramente avrà provato ad attraversarlo naturalmente fui io, che mi arrampicai fino in cima per scattare una foto della piazza dall'alto

[giulcenc]

mi arrampicai fino in cima per scattare una foto della piazza dall'alto

Foto che ora tutti noi vorremmo vedere!

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<ART_esperimento> ho appena fatto una foto di una foto
<ART_esperimento> prima volta che ci tento
<ART_esperimento> il risultato è sconcertante ma meglio di così non viene...



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[mico]

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ce n'è voluto di coraggio a salirci sopra

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Era un po' traballante ma la possibilità di una foto della piazza da una posizione così non si sarebbe ripresentata mai più

[isabetta]

E uno di quei qualcuno che sicuramente avrà provato ad attraversarlo naturalmente fui io, che mi arrampicai fino in cima per scattare una foto della piazza dall'alto

Dovrebbero darti una medaglia al valore confinologo

[claudio vda]

Un vero peeccato che sia venuta sfocata

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Dovrebbero darti una medaglia al valore confinologo

Grazie, anche se probabilmente sono altri gli episodi che me la farebbero meritare (fotografie illegali di posti di controllo nell'epoca pre-Schengen, con la polizia di guardia)

Un vero peeccato che sia venuta sfocata

Non riesco a tenere la mano abbastanza ferma...
Ci riproverò più avanti, vediamo se mi riesce meglio, così magari ne approfitto anche per riportare qualcos'altro d'interessante.

[floyd.fz6]

(fotografie illegali di posti di controllo nell'epoca pre-Schengen, con la polizia di guardia)

Sulla SS 55 "dell'Isonzo", che collega le province di TS e GO, vi sono ancora (arruginiti e sepolti dalla vegetazione) dei cartelli dove veniva indicato il divieto assoluto di fermarsi con l'auto e di scattare fotografie. Chi veniva sorpreso a farlo, era accompagnato in caserma dai carabinieri o finanzieri. Nel tratto finale della strada, nelle vicinanze del valico di Merna, il confine è praticamente sul bordo della strada ed in un tratto è il locale cimitero (che in origine era stato diviso in due, per poi passare alla Yugoslavia) a delimitarlo. Ricordo ancora le guardie armate(i graniciari) che si intravedevano passando per la strada. Altri tempi.

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Sulla SS 55 "dell'Isonzo", che collega le province di TS e GO, vi sono ancora (arruginiti e sepolti dalla vegetazione) dei cartelli dove veniva indicato il divieto assoluto di fermarsi con l'auto e di scattare fotografie. Chi veniva sorpreso a farlo, era accompagnato in caserma dai carabinieri o finanzieri.

Ottimo, questa è una cosa interessante che non sapevo! In che punti si trovano esattamente?

Ci riproverò più avanti, vediamo se mi riesce meglio, così magari ne approfitto anche per riportare qualcos'altro d'interessante.

Non c'è verso di farle venire meglio...
Comunque già che c'ero ho caricato anche queste altre cose:

Un gruppo di boy scouts austriaci accampati sulla rotonda
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Una cartolina degli anni '50 che oltre al castello mostra com'era all'epoca il confine in via Rafut, alla stazione e alla Casa Rossa.
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Un biglietto del Gorizia - Nova Gorica.
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http://it.reuters.com/article/itEuroRpt ... GC20130116" onclick="window.open(this.href);return false;

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Credevo che l'unica associazione di goriziologi e confinologi goriziani fosse l'ISIG
http://provaisig.altervista.org/" onclick="window.open(this.href);return false;

invece ho appena fatto questa interessante scoperta: http://www.quarantasettezeroquattro.it/" onclick="window.open(this.href);return false;

[sen-chuan]

Interessante iniziativa:

Nell’asilo senza confini tra l’Italia e la Slovenia (da "Repubblica" di oggi)

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Ottima iniziativa, nel suo piccolo, e racconto interessante (anche se Caporetto in sloveno si dice Kobarid, con la d, e il lasciapassare non si chiamava prpustnjca ma prepustnica )