Non ricordo quando, ma probabilmente nell'Autunno del 2006, su "Le Scienze", l'edizione italiana di "Scientific American", lessi un articolo dove si parlava di modelli epidemiologici, alcuni che funzionavano, altri no; fra le curiosità c'era Where is George, e qualche riga di descrizione. La mia mente aveva archiviato tale informazione.
Il 2 Aprile del 2007 non avevo un tubero da fare, così stavo cazzeggiand.. ehm!... meditando nell'aula computer del dipartimento di chimica a Pisa. Navigando a caso in rete, la mia mente si è ricordata di quel vecchio articolo di "Le Scienze"; da Where is George ho trovato il link ad EBT ed ecco fatto.
All'inizio tracciavo poco, solo le banconote di mia esclusiva proprietà, ed ero sulle 50 al mese, inoltre lo tenevo nascosto in famiglia e ogni tanto sbirciavo i codici di soppiatto; addirittura per il viaggio in Sicilia di Settembre 2007 ho interrotto il tracciamento. Poi però a Novembre 2007 mi sono iscritto al forum, ho capito che EBT non era una perversione, ma semmai i perversi erano quelli che non tracciavano e... wow!

Adesso la mia famiglia collabora con me, ed i miei amici sanno che sono tracciatore, insomma: EBT fa parte della vita.